Sindacato, Pirani: “Dobbiamo essere uniti, ma diamoci regole”

30 maggio 2017

“Dobbiamo perseguire la strada unitaria che fin qui ci ha permesso, insieme con le altre sigle di categoria, di rinnovare 19 contratti nazionali, garantendo ai lavoratori la difesa dei diritti sanciti dal ccnl e la salvaguardia del potere di acquisto”.

Così il segretario generale Uiltec, Paolo Pirani, intervenendo al 5° Congresso nazionale della Femca Cisl a Pisa. “Anche perché – spiega il sindacalista – in questa forte crisi della politica, economica e di valori che ha accentuato le diseguaglianze, la coesione sociale è l’unica risposta che il sindacato può dare”. Pirani ricorda, come i chimici abbiano dato il via alla stagione contrattuale “interfacciandosi con associazioni datoriali lungimiranti e responsabili, il tutto grazie ad una ottima tradizione di buone relazioni industriali”. “Con Femca Cisl e Filctem Cgil abbiamo fatto a monte la scelta di non fare accordi separati, ma di muoverci unitariamente, abbiamo siglato un patto di unitarietà che ha permesso di raggiungere risultati concreti – ha raccontato il leader sindacale – e oggi il confronto tra di noi si è tutt’altro che concluso, ma serve più che mai per affrontare i problemi del cambiamento e del 4.0”. Per questo l’invito di Pirani è di “darsi delle regole, anche di rappresentanza, che rilancino la nostra capacità di stare e muoverci insieme, fattore importante anche per i rapporti con le aziende”. Sul Patto per la fabbrica, invece, ha chiarito che “Confindustria non può pensare ad una declinazione del patto per la fabbrica che non contempli il contratto nazionale” incitando ad essere un interlocutore con cui si facciano accordi, “perché in questo momento abbiamo bisogno di fare accordi , di confrontarci, di sviluppare idee in cui si coniughi il nuovo”.